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Paura dei carboidrati?

Ogni giorno in studio mi capita di ascoltare frasi del tipo:

“Io dottoressa mangio pochissimi carboidrati”

“La sera ceno sempre senza carboidrati”

“Voglio fare una dieta senza carboidrati”

“Quando mangio i carboidrati mi sento gonfia”

In realtà la paura dei carboidrati è un vero e proprio disturbo che và sotto il nome di “carboressia”
In molti casi la carboressia può essere preambolo di disturbi del comportamento alimentare anche molto importanti.

La paura verso i carboidrati è molto spiccata nelle persone che hanno fatto diete “low-carb” o chetogeniche per dimagrire e che non hanno eseguito una reintroduzione di questi nutrienti
adeguata.
Ecco perchè mio metodo mi concentro molto sulla reintroduzione e la faccio molto gradatamente.

Spiego sempre ai miei pazienti ancor prima di iniziare un percorso chetogenico che la reintroduzione dei carboidrati è la fase più importante di tutto il protocollo ed è lì che ci giochiamo tutto.

Purtroppo il brutto delle diete low-carb o chetogeniche è proprio il mantenimento.

E’ vero sono le diete con cui si perde peso più facilmente e anche più velocemente ma altrettanto velocemente i chili si riacquistano e spesso anche con gli interessi.

Da questo nasce il pensiero di molte persone secondo il quale i carboidrati fanno ingrassare.

Ma in realtà è l’eccesso di carboidrati che fa ingrassare!!!

Spesso molte persone fanno fatica a distinguere quali sono gli alimenti più ricchi di carboidrati (se vuoi saperne di più sui carboidrati leggi  qui) oppure vengono ingannati dalle pubblicità o da guru della nutrizione ospiti in famosi programmi televisivi.

La paura verso i carboidrati può essere a volte causata anche da un problema intestinale.

Mi spiego meglio: molti pazienti in studio mi riferiscono che dopo aver mangiato il pane o la pasta hanno quella classica sensazione di gonfiore e pesantezza che perdura per diverso tempo.

In questi casi è necessario valutare in modo più approfondito l’eventuale presenza di disturbi gastrointestinali o eventualmente problematiche inerenti al glutine come la celiachia o la

sensibilità  al glutine non celiaca NCGS.

Molto spesso infatti le persone associano questo malessere intestinale al fatto di mangiare pane e pasta (carboidrati contenente glutine) e da questo nasce poi la convinzione i carboidrati

fanno male all’intestino, facendo di tutta l’erba un fascio.

Se anche a te capita di mangiare pane e pasta e sentirti gonfio valuta eventualmente se hai la stessa sensazione mangiando del riso o delle patate oppure quando mangi la frutta.

A volte può capitare che il tuo intestino sia infiammato o irritato e una dieta di eliminazione può essere un buon rimedio ma non è detto che gli alimenti esclusi per un periodo non debbano

mai più essere reintrodotti.

I carboidrati non sono il male del secolo ma probabilmente un abuso di zucchero e farine troppo raffinate si!

In conclusione il mio consiglio è sempre quello di preferire una dieta sana e bilanciata, con tutti i nutrienti.

Preferire carboidrati integrali derivati da materie prime controllate e italiane.

Ruotare giornalmente le fonti di carboidrati: pasta, patate, riso, quinoa, farro, avena, un buon pane rustico

Esistono altri primi piatti oltre alla pasta veloci da preparare sazianti e molto gustosi come le patate che nessuno mai si aspetterebbe di trovare in una dieta!

E poi non dimenticare mai che è la dose che fa il veleno!

Dottoressa Dima Ruggiano -Biologa Nutrizionista
Iscr. Albo Naz. Biologi n 079996
P.I. 03580130783

Le informazioni contenute in questa pagina sono da intendersi come a solo scopo informativo e non devono essere considerate come complete e/o sostitutive di una eventuale visita specialistica e consulenza diretta del medico. Le indicazioni presenti non devono essere intese come sostitutive di eventuali possibili trattamenti o cure in corso per le quali si rimanda al proprio medico specialista.