Spuntini si o no? Parte 1 – Antonella Dima Ruggiano

Spuntini si o no? (Parte 1)

Spesso mi viene chiesto… “ma se lo spuntino lo salto cosa succede?”

La mia risposta è: “Dipende”

Si, dipende dal motivo che ti spinge a saltare lo spuntino;

Lo salti perché non hai fame o lo salti perché non hai il tempo di farlo oppure ancora lo salti perché pensi di perdere peso più velocemente?

Quanto tempo passa tra colazione e pranzo oppure tra pranzo e cena?

Se lo salti, arrivi al pasto successivo affamato, quindi inizi ad assaggiare qualcosa mentre prepari il pranzo e la cena oppure ancor peggio, se non fai lo spuntino tra un pasto e l’altro ti capita che appena apri il portone di casa ti fiondi nel frigo e inizi a magiare quello che ti capita a tiro?

Il problema degli spuntini non è tanto un discorso di calorie o di metabolismo…ma la necessità di fare uno spuntino può dipendere da altro…

In primis dalla quantità e dalla qualità dei pasti precedenti (colazione e pranzo principalmente) ma anche dalla qualità e dalla quantità dello spuntino stesso.

Facciamo alcuni esempi per capirci meglio

Esempio. 1

Giulia, sveglia alle 6:00, colazione fatta solo di caffè zuccherato e biscotti altrettanto ricchi di zuccheri. Esce di casa alle 7:00 per andare a lavoro e rientrerà alle 13.30

Ore 10.00: Giulia sente un enorme buco allo stomaco e ha necessità di mangiare qualcosa. Decide di prendere un altro caffè zuccherato e ancora dei biscotti… al momento il buco allo stomaco sembra sparito ma verso mezzogiorno ecco che Giulia inizia ad avere di nuovo fame.

Decide di non mangiare nulla e di aspettare la pausa pranzo.

Ore 13.30 Giulia arriva a casa ed ha una fame da lupi… mentre cucina inizia a mangiucchiare: un pezzo di formaggio, una carota, un po’ di pane, ecc..

Finalmente è pronto e Giulia non vede l’ora di mangiare… si! perché nonostante lo spuntino e il mangiucchiare prima di pranzo, la sua fame è ancora li che aspetta di essere sostituita con la sazietà.

Esempio 2.

Maria collega di Giulia, anche lei sveglia alle 6:00. Colazione fatta con una fetta di pane tostato, una cremina di avocado (fatta schiacciando l’avocado sul pane) e due fette di salmone selvaggio.

Anche Maria esce di casa alle 7:00 e rientra alle 13.30.

Ore 10:00 Maria si sente ancora sazia e decide di non fare uno spuntino ancora.

Ore 11:30: Maria sente un leggero languorino e decide di spezzare la sua fame con delle nocciole.

Ore 13:30: Maria torna a casa e si mette subito a preparare… non avverte una fame eccessiva quindi aspetta che il pranzo sia pronto. La fame di Maria a differenza di quella di Giulia e in parte compensata dalla sazietà che inizia già dopo il primo pasto della giornata, ovvero la colazione ed è mantenuta durante la mattinata dallo spuntino.

Quindi hai capito perché alla domanda ” ma se salto lo spuntino cosa succede?” ho risposto “dipende!”

Se fai una colazione sana con un’adeguata percentuale di nutrienti che ti permettono di mantenere a lungo il senso di sazietà è probabile che tu non AVVERTA la necessità di fare uno spuntino.

La stessa cosa vale per il pranzo. Se in questo pasto consumi solo un gelato è normale che arriverai a merenda con un buco allo stomaco…

Il segreto per dimagrire e mantenere il risultato per sempre e mantenere alto il senso di sazietà con gli alimenti adeguati, ma soprattutto imparare ad ascoltare i segnali che il tuo organismo ti manda e adeguare la dieta alle proprie esigenze.

Se lo spuntino, va a colmare un bisogno specifico (come nella fame nervosa o per uno sportivo) è necessario farlo.

Ma in altri casi chiediti sempre quali sono le tue necessità. Nessuno può conoscerle meglio di te stesso.

Cerca nel blog le mie ricette, troverai tanti spunti per spuntini golosi e salutari.

Dottoressa Dima Ruggiano -Biologa Nutrizionista
Iscr. Albo Naz. Biologi n 079996
P.I. 03580130783

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